Secondo l'associazione di categoria Italia Solare, i progetti fotovoltaici in Italia dovrebbero crescere in modo esponenziale nel prossimo decennio. Oggi parliamo della storia dello sviluppo e delle opportunità future e di business dell'industria fotovoltaica italiana.
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Panoramica del mercato elettrico italiano
Nell'ultimo decennio, l'economia italiana ha avuto un urgente bisogno di ripristinare la propria competitività internazionale, uscire dalla recessione e porre le basi per una crescita di lungo periodo. Il Dipartimento Strategia Energetica Nazionale riconosce il ruolo fondamentale che il settore energetico può svolgere nella crescita economica. Lo sviluppo di un mercato energetico più competitivo e sostenibile è quindi una delle sfide più significative per il futuro dell'Italia.
Negli ultimi anni, l'Italia è passata dalla sovraccapacità nel mercato dell'energia tradizionale alla sottocapacità e il divario della domanda di energia ha raggiunto il livello più alto della storia. L'Italia è un sistema di base del mercato libero dell'energia elettrica, che presenta diverse caratteristiche di monopolio o sviluppo a seconda dei diversi settori quali la produzione di energia elettrica, la trasmissione di energia elettrica, la distribuzione di energia elettrica e la vendita di energia elettrica.
Tra questi, la produzione di elettricità e la vendita al dettaglio di elettricità sono mercati aperti, che possono produrre e vendere elettricità attraverso la corrispondenza del mercato e la concorrenza è agguerrita. La trasmissione e la distribuzione dell'energia elettrica sono rispettivamente monopolio di Stato e oligopolio regionale e sono gestite dall'Autorità per l'energia elettrica il gas e le acque (AEEGSI).
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La storia del mercato italiano delle energie rinnovabili
L'Italia è il quinto più grande mercato di energia rinnovabile nell'Unione Europea, con una capacità di generazione annuale di energia rinnovabile di 112 TWh. Negli ultimi anni, le aziende italiane di produzione di energia da fonti rinnovabili sono cresciute rapidamente, in particolare il settore della produzione di energia solare.
Dopo che il governo ha rallentato la politica di sovvenzione nel 2013, la capacità installata fotovoltaica annua è diminuita, ma sta ancora crescendo a un ritmo di 300-400MW.
Nel 2005, il governo italiano ha implementato il programma di sovvenzione al fotovoltaico ContoEnergia per fornire sovvenzioni per centrali elettriche di grandi dimensioni con tariffe incentivanti (FiT). Sebbene il prezzo FIT sia stato abbassato più volte, non incide sulla rapida crescita della capacità installata fotovoltaica italiana. A partire dal 2012, la capacità installata degli impianti fotovoltaici italiani ha superato i 16 GW.
Nel 2017 la Commissione Europea ha annunciato il pacchetto invernale "Clean Energy for All Europeans", che mira a gettare le basi per la transizione energetica e rendere l'Europa un'economia priva di combustibili fossili entro il 2050. Anche il Ministero dello Sviluppo Economico italiano ha rilasciato il " Piano Integrato Nazionale Energia e Clima Italia 2030", con l'obiettivo che entro il 2030 il consumo di energia rinnovabile rappresenti il 30 per cento del consumo totale di energia, mentre nel 2017 la quota era solo del 18,3 per cento.
Secondo il piano, nel settore energetico, l'obiettivo dell'Italia è aumentare la capacità installata di energia rinnovabile del 55,4 per cento entro il 2030. La centrale fotovoltaica è il mezzo principale per promuovere il suo obiettivo.
Nel 2017, l'energia solare ha rappresentato l'8% della produzione totale di elettricità nel mercato italiano, seconda solo alla Germania in Europa con una capacità totale di 19,7 GW.
Attualmente l'Italia sostiene anche lo sviluppo dell'industria fotovoltaica sovvenzionando gli impianti fotovoltaici e detraendo gli investimenti o le agevolazioni fiscali per gli impianti di autoconsumo per le energie rinnovabili. Inoltre, si sta espandendo anche l'applicazione del fotovoltaico in agricoltura e in altri campi. E per raggiungere l'obiettivo di una capacità fotovoltaica installata cumulativamente di 50 GW entro la fine del 2030, l'industria fotovoltaica italiana si svilupperà sempre meglio con il sostegno del governo nei prossimi dieci anni.
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Potenziale commerciale del mercato solare italiano
Secondo i rapporti, il mercato solare italiano è diviso in tre regioni: Sicilia, Puglia e altre regioni. I primi due hanno un alto potenziale e domanda, mentre il terzo ha un discreto potenziale.
Di tutti i progetti superiori a 1kW, il 39 percento non ha ancora avviato il processo di autorizzazione, e questo è un anno intero dopo la prima richiesta di connessione alla rete. Come in molti paesi, la connessione alla rete è un punto chiave importante e la domanda è molto alta.
Le applicazioni di connessione alla rete manterranno la rete occupata, in particolare la rete ad alta tensione.
Questo settore ha bisogno di connessioni alla rete, autorizzazioni, regolamenti edilizi e finanziamenti per realizzare il pieno potenziale del Paese. In generale, gli analisti hanno chiesto maggiore chiarezza. Ad esempio, sono necessarie regole chiare per i progetti fotovoltaici agricoli, in particolare per definire quali progetti possono beneficiare di incentivi.
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Tendenze di mercato per i progetti fotovoltaici in Italia
Nel contesto attuale, stanno emergendo diverse tendenze di mercato. Di seguito sono riportate alcune delle tendenze che riteniamo più rilevanti e interessanti.
In primo luogo, l'espansione del mercato PPA.
Un ulteriore impulso al mercato solare verrà dal mercato PPA. Il forte rialzo dei prezzi dell'energia segnerà quest'anno un punto di svolta per il mercato italiano dei PPA, e crediamo che lo farà negli anni a venire. Rispetto agli anni precedenti, stiamo assistendo a un'inversione di tendenza nel mercato dei PPA, poiché le utility e le aziende sono ora attivamente alla ricerca di opportunità per eseguire PPA a lungo termine, sia diretti che finanziari, che possano garantire prezzi dell'energia stabili pur mantenendo una solida reputazione nel "verde "Premiato. Con il numero di progetti autorizzati in aumento e le banche che diventano più mature in termini di finanziamento PPA a lungo termine, possiamo aspettarci che il mercato PPA inizi definitivamente quest'anno.
I servizi di pubblica utilità e i commercianti saranno favoriti nella negoziazione di PPA - almeno inizialmente - dato il livello più elevato di conoscenze e competenze che hanno accumulato negli ultimi anni.
Tuttavia, ci aspettiamo che le grandi e medie imprese recuperino rapidamente, poiché queste sono le entità più vulnerabili in questa crisi energetica, specialmente per quelle che consumano più energia, un PPA a lungo termine può essere una soluzione a lungo termine, che può essere implementato a breve termine. Di conseguenza, queste società sono disposte a pagare prezzi più elevati rispetto a quelli offerti dalle utility e dai commercianti. Inoltre, le banche e gli enti finanziari hanno ora un approccio più sofisticato al finanziamento di PPA a lungo termine (e progetti commerciali in generale) e riteniamo che anche i mercati assicurativi entreranno in gioco per mitigare il rischio di insolvenza per gli acquirenti.
In secondo luogo, produzione di energia fotovoltaica agricola.
In Italia, soprattutto nelle regioni meridionali, esiste un grande potenziale per lo sviluppo del settore agri-fotovoltaico, dati gli elevati livelli di irraggiamento e la presenza di una grande quantità di terraferma. Alcuni investitori hanno già avviato lo stanziamento dei fondi per la tecnologia in Italia (tra cui Edf, Falck e NextEnergy Capital), anche perché il relativo iter autorizzativo sembra essere più rapido rispetto alla procedura “standard” per gli impianti fotovoltaici.
I dati mostrano che più della metà delle domande di autorizzazione presentate nel 2022 sono relative a impianti fotovoltaici agricoli e il tasso di successo del completamento dei relativi iter autorizzativi è particolarmente elevato. Di recente, il ministro dell'Agricoltura, Patuanelli, ha annunciato che il governo intende stanziare 1,5 miliardi di euro per accelerare gli investimenti nel campo del fotovoltaico agricolo.