Il 23 settembre, l'organo di conciliazione dell'OMC (DSB) ha accolto la seconda richiesta della Cina di istituire un comitato di risoluzione delle controversie per decidere se alcuni crediti d'imposta previsti dall'Inflation Reduction Act (IRA) degli Stati Uniti siano conformi alle norme dell'OMC.
Gli Stati Uniti hanno affermato di non essere d'accordo con la prima richiesta della Cina a luglio, sostenendo che l'IRA è necessaria per affrontare il cambiamento climatico. La Cina ha affermato che i sussidi previsti dall’Inflation Reduction Act hanno la priorità rispetto alle merci importate dagli Stati Uniti, violando le norme dell’OMC che vietano tale discriminazione.
Gli Stati Uniti hanno espresso disappunto per la decisione della Cina di presentare una richiesta di panel e hanno ribadito che l'Inflation Reduction Act è il passo più importante nel campo dell'energia pulita, volto a garantire una catena di approvvigionamento sicura e sostenibile per il futuro globale dell'energia pulita.
Il DSB ha accettato di istituire il panel. Argentina, Australia, Brasile, Canada, Colombia, Unione Europea, Indonesia, Israele, Giappone, Corea del Sud, Norvegia, Russia, Singapore, Svizzera, Tailandia, Turchia, Regno Unito e Venezuela si riservano il diritto di partecipare ai lavori del panel come una terza parte.